E' finito in carcere con l'infamante sospetto di essere uno spacciatore di droga per colpa di una telefonata con il cellulare «sbagliato». Non sapeva che quel telefonino era sotto controllo e che gli avrebbe causato un mare di guai.
Villa Guardia (Como) - Ma era un errore e, dopo una settimana dietro le sbarre, lo stesso pm ne ha chiesto la scarcerazione, avvenuta sabato. In altre parole Sergio Bergna, 50 anni, artigiano di Villa Guardia non c'entrava nulla con il traffico degli stupefacenti provenienti dall'Olanda.
Ma ci è finito nel mezzo per via di una telefonata effettuata all'anziana madre all'interno di un bar di Gironico con il cellulare di un amico, che aveva una maggiore «copertura» di campo in quanto utilizzava un altro gestore. Non sapeva che quel telefonino era sotto controllo e che gli avrebbe causato un mare di guai.
No comments:
Post a Comment